25/05/11

TROVATE COL SATELLITE 17 NUOVE PIRAMIDI E DIVERSE TOMBE IN EGITTO

foto: http://news.bbcimg.co.uk/media/images/52989000/jpg/_52989046_tanis624x289.jpg


Le cifre parlano di 1.000 tombe e più di 3.000 siti, oltre alle 17 piramidi nascoste, trovate  sotto la sabbia egiziana, grazie ad un potentissimo satellite ad infrarossi. Se la fonte non fosse la BBC ci sarebbe da dubitare, ma d'altronde, diversamente dai soliti luoghi comuni positivistici, gli esperti sanno che la maggior parte dei reperti antichi è ancora nascosto sottoterra.
A giungere a questi brillanti risultati è stato un team dell' University of Alabama, Birmingham, negli USA, dove l'egittologa Dr Sarah Parcak e i suoi collaboratori hanno fatto in grande quello che in piccolo alcuni appassionati di archeologia sono riusciti a fare recentemente con il ben più modesto Google Earth, ovvero scoprire resti di antiche costruzioni con il satellite. Come detto la differenza sta nel fatto che per la prima volta si è usato a fini archeologici un potentissimo satellite infrarosso, il quale è in grado di scrutare sotto terra con grandissima precisione. Le scoperte sono state annunciate in seguito ai primi riscontri sul campo, che dopo i primi scavi di conferma sono assolutamente promettenti. Fantastico davvero, certamente meno romantico del classico rebus da risolvere all'Indiana Jones, ma il satellite si sta rivelando come potenziale moltiplicatore di tesori archeologici, dai quali oltre ad oggetti e costruzioni, sgorgheranno copiose nuove pagine di storia antica, grazie alle quali magari si potranno chiarire alcuni dei tantissimi dubbi che ancora rendono il nostro passato remoto un mistero.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ciao ottimo anche il tuo blog, ti ringrazio x il commento e spero a presto

ciao Sodoma