05/02/10

UFO TRIANGOLARI: NOSTRI O LORO?


Come promesso ho raccolto dati sufficienti per fare un po' di chiarezza sulla natura dei noti ufo triangolari, i quali oltre ad essere tra gli oggetti non identificati più comuemente avvistati, sono anche al centro di una querelle riguardante la loro origine. Infatti tra i ricercatori ci sono 2 correnti di pensiero: per alcuni essi sono velivoli extraterrestri, per altri invece ci sarebbero le prove per pensare che essi siano semplicemente velivoli militari segreti. Innanzi tutto portiamo alcuni casi, ad esempio l'ultimo in ordine di tempo è  quello ripreso all'infrarosso in Irlanda (o California). Molto importante è l'ondata belga dei primi anni '90, tra i più clamorosi fatti ufologici della storia. Tutto iniziò il 29 novembre 1989, quando 2 agenti di polizia seguirono con la loro auto un enorme triangolo nero che silenziosamente volava a poche decine di metri dal suolo. La cosa si ripetè alcune sere, e alla fine l'allarme giunse alla vicina base Nato, la quale fece subito alzare due F-16 per intercettare il velivolo. Erano anni di guerra fredda, era logico che ciò accadesse, ma quando grazie ai radar i 2 intercettori raggiunsero il contatto visivo con l'oggetto volante, esso dapprima dimostrò di poter procedere a diverse velocità rapidamente, fino a stazionare immobile nel cielo belga; poi scomparve con un'accelerazione incredibile, surclassando di gran lunga e lasciando con un palmo di naso gli aerei più veloci del mondo di allora. Ecco cosa dichiarò il Colonnello Wilfried De Brouwer alla stampa l' 11 luglio 1990: " L'objet détecté par les radars
des deux F-16 a effectué des déplacements dont aucun type d'avion existant ne serait capable.  Dans une des séquences enregistrées, la « cible », comme on dit dans le jargon militaire, passa en quelques secondes de 280 km/h à plus de 1800 km/h." (da: http://www.meessen.net/AMeessen/radarF16.pdf )
Il caso belga fece grande scalpore proprio per le chiare prove radar e fotografiche e per la preoccupazione che diede in termini di sicurezza, ma si concluse con un niente di fatto: nessuno seppe fornire spiegazioni sulla natura di tali oggetti (nonostante si parli di 15.000 testimoni) e una volta interrogati, gli americani rilasciarono una dichiarazione ambigua, ovvero che "nessun mezzo aereo stealth aveva sorvolato durante quel periodo, lo spazio aereo belga" ( e non stealth?).
Tra gli altri casi famosi citiamo l' "Illinois cop sighting" dell'inizio del 2000, e l' avvistamento di massa del 31 dicembre 1982 nella Hudson Valley. In quest'ultimo avvenimento migliaia di persone poterono vedere chiaramente un ufo triangolare sorvolare la città di New York, e alcune riprese dell'oggetto furono mandate ad analizzare al Jet Propulsion Lab di Pasadena, il quale sentenziò che l'oggetto volante era reale, ma che non era comparabile a nessun aereo convenzionale conosciuto. Nel luglio 1984 accadde un'altra circostanza singolare presso la centrale nucleare di Indian Point, durante la quale in cocncomitanza al passaggio di un'aeromobile triangolare sopra le sue strutture, l'intera base cadde nel caos più totale per una totale disattivazione dei sistemi elettrici e di comunicazione. Il caso più documentato di tutti, molto famoso è forse però quello avvenuto nella base militare nucleare anglo-americana di Bentwaters, nella Rendlesham Forest, in Inghilterra a fine dicembre del 1980, quando il colonnello Halt e alcuni soldati videro e toccarono un'aeronave atterrata nel bosco in prossimità della base, che il militare non esitò a definire anni dopo "non di questo mondo". Dunque di episodi circostanziati e credibili ce ne sono, e tanti altri ne esistono, alcuni anche nel diciannovesimo secolo e nella prima metà del ventesimo, quindi l' esistenza dei triangoli volanti è pressochè indubitabile. Ma cosa possiamo stabilire sulla loro natura? Molti come detto sostengono che la maggior parte di essi siano il risultato di un progetto militare, ma segreto, poichè dalle fonti convenzionali e dai disegni conosciuti, in teoria non dovrebbe esserci nessun aereo totalmente triangolare (aggiornamento agosto 2010: ora c'è invece il Taranis inglese): esistono i ben noti Stealth B-2 ma sono facilmente riconoscibili e non sono certamente in grado di fare quello che invece hanno dimostrato i "Black Triangles". Se non chè nel 1989, Chris Gibson uno dei maggiori esperti di ricognizione aerea, militare pluridecorato membro della Royal Observer Corps, mentre lavorava in mare a 60 miglia dalla Norfolk Coast vide un velivolo incredibile, apparentemente impegnato in fase di rifornimento aereo, di forma triangolare, il cui vertice anteriore di 30° descriveva un perfetto isoscele nero opaco. Eppure non esiste un aereo così o per lo meno non dovrebbe. Alcuni favoleggiano del progetto Aurora, l'ipotetico successore segreto del Blackrbird, che per quanto non supportato da alcuna prova (se non per alcuni disegni derivanti dalla fantasia di un noto furbone), avrebbe potuto effettivamente corrispondere a quello che vide Gibson. Un'altro progetto assolutamente inesistente sulla carta, ma di cui si continua a mormorare e il "Black Manta" o TR-3B. Si dice che raggiunga l'improbabile velocità Mach 9, che sia assolutamente stealth, ovvero invisibile ai radar, ma che soprattutto sfrutti un propulsore al plasma in grado di simulare un sistema di antigravità, il quale gli permetterebbe prestazioni e manovrabilità illimitata, nonchè di lasciare l'atmosfera terrestre. Possibile che esista? In teoria no, la totalità degli scienziati seri vi direbbe che allo stato attuale delle cose è impensabile adottare e sfruttare una tecnologia simile e qualora esistesse davvero non sarebbe come lo si favoleggia. Fantascienza allora? Nella confusione c'è chi è pronto a giurare il contrario. Difficle negare del tutto la possibilità che gli USA, o meno realisticamente un fantomatico governo ombra, abbiano nel loro arsenale segreto qualcosa di simile, ma la verità è che non esistono oltre ogni ragionevole dubbio, nè prove, nè indizi, nè conferme di nessun tipo, se non chiacchere da bar. Per di più, per il resto dei velivoli segreti come il Blackrbird è bastato qualche anno per venire a galla, ed essere impiegato in azioni militari,. Le occasioni ci sono state ( e tante) per cui un velivolo straordinario come il Black Manta o l'Aurora avrebbero fatto comodo recentemente, ma così non è stato: nessun nuovo prototipo analogo è stato utilizzato in battaglia e nessuno ha cantato niente di strano. Possibile che sia così tanto avanti rispetto al livello tecnologico militare attuale, ma che valga la pena lasciarlo in un hangar ad ammuffire? Oppure che senso ha farlo svolazzare per mezzo mondo indiscriminatamente con il rischio di farlo scoprire, scorrazzando inutilmente facendosi notare da occhi indiscreti? Poi se vi fossero velivoli del genere oggi, basterebbero, anche esagerando sul numero, per spiegare tutti i numerosi avvistamenti triangolari anche solo dagli anni '90 in poi? Che dire in oltre di quelli precedenti? L'antigravità esiste già dal XIX secolo e nessuno lo sa? Ricordiamoci che l' F15 Eagle fece la sua comparsa nel 1972, l'F16 nel 74: possibile che esista da sempre un aereo del genere, quando nessun disegno di qualsivoglia velivolo militare abbia mai avuto una forma perfettamente triangolare (eccezion fatta per il Taranis)? E per giunta con tali caratteristiche super? Una possibile spiegazione parziale sarebbe quella delle Big Black Delta, un progetto sottoposto al NIST tempo fa, relativo ad un velivolo "più leggero dell'aria", nero e triangolare. Ovviamente come sopra, potrebbe spiegare solo alcuni avvistamenti, come anche certi alianti simili, ma se come si dice, esso sia comandato tramite un sistema a microonde, non gli sarebbe assolutamente possibile raggiungere velocità super elevate ed essendo vincolato ad un centro di comando remoto mobile (facilmente rintracciabile fra l'altro), gli risulterebbe impossibile volare autonomamente per centinaia di chilometri. In conclusione non ci sono prove di tali velivoli triangolari, soprattutto capaci di prestazioni vertiginose, in dotazione ad alcuna organizzazione militare di questo mondo. Nel caso esistessero in segreto invece, non avrebbe nessun senso fargli sorvolare l'Europa, allertando i servizi di sicurezza e destabilizzando l'ordine nei cieli della NATO, nè esporlo inutilmente minando la sicurezza delle centrali nucleari americane, o delle basi missilistiche degli alleati inglesi. Nonostante questo non si può certo escludere che dai "Black Projects" della CIA non sia venuto fuori qualcosa di simile, e magari ammettendo (ma non concedendo) la possibilità di un riecupero di tecnologia aliena e di un relativo sfruttamento della retro ingegneria applicata tanto favoleggiata, possiamo anche presumere che possa esistere un Black Triangle "nostro", ma che da solo non basterebbe a spiegare tutto. Ad esempio una caratteristica riscontrata in diverse testimonianze, riguarderebbe l'invisibilità totale del velivolo alla vista, il quale seppur individuabile dalle 3 luci di posizione ai vertici,  lascierebbe mostrare dietro di sè il cielo stellato, che apparirebbe come guardandolo attraverso un'acquario, leggermente distorto: quale tecnologia "nostra" era in grado di fare ciò anche solo 10 anni fa, contando che solo da pochissimo tempo siamo a mala pena in grado di dare una simile illusione? Per il resto, dati gli episodi come quello di Bentwaters, le caratteristiche fantascientifiche tipiche dei veri Triangoli sono notevolmente avanguardistiche; in oltre si susseguono avvistamenti analoghi da moltissime decadi, troppe, in tutto il mondo.
Insomma in base ai fatti sembrerebbe che per la stragrande maggioranza dei casi non si tratti di aeronavi nostre: parrebbe che per alcuni di questi triangoli volanti si tratti dunque di ufo allogeni, non manovrati da alcuna organizzazione militare terrestre nota. Capisco che non è una conclusione molto convenzionale e per nulla provata scientificamente, ma una volta scartato il possibile, per quanto improbabile..
Il fatto che alcuni possano essere "nostri" non fa altro che aumentare la confusione, come sempre e da sempre, e la cosa vale non solo per gli ufo triangolari. Una verità comunque sembra emergere: qualcuno fa di tutto perchè la verità non venga a galla, forse godendo e approfittando delle carte mischiate, e forse manovrando abilmente, affinchè l'ipotesi di una civiltà extraterrestre presente sul nostro pianeta, non sia verificabile, quand'anche possibile.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Alcune brevi considerazioni:
1) Esistono foto "fortunose" (come un paio scattate tramite telescopio, o una da goggle earth) che mostrerebbero proprio il fantomatico TR-3B. Una testimonianza diretta di un cacciatore in Texas, che si è trovato a pochi metri di distanza da un triangolo nero che lo sorvolava, parla di un piccolo triangolo rosso con scritte bianche tipo "Danger" e "In case of..." dipinto su una fiancata: i tipici segnali per l'apertura di tettucci di emergenza o quant'altro, presenti sulla stragrande maggioranza dei velivoli e dei prototipi militari.
2) Una cosa è ammettere l'esistenza di una tecnologia avanzata, per quanto tradizionale. Ben altra cosa è ammettere l'esistenza di tecnologie che in primis sovvertono i dettami della fisica ortodossa, e poi soprattutto sconvolgerebbero il sistema economico mondiale, basato sull'energia ricavata da combustibili fossili e da un sistema di trasporti fondamentalmente controllato e controllabile (giganteschi aeroporti, etc.)
3) Thunderbird? Forse intendi l'SR-71 Blackbird...

W.B. ha detto...

"thunderbird" era ovviamente "blackbird", grazie, correggo subito.. lapsus comprensibile credo..;-)
1)Purtroppo che io sappia non esistono foto, fortunose o meno, di velivoli perfettamente triangolari con scritte o insegne riconducibili a tecnologie militari o sperimentali. Le testimonianze qualunquiste, per quanto interessanti, non costituiscono prove, altrimenti dobbiamo includere di tutto e di più nelle verità ufologiche, non ti pare? L'esistenza dei Black triangle è assodata, (proprio da foto, fonti militari ed avvistamenti di massa) e l'incredibile superiorità tecnologica di alcuni di essi è comprovata da diversi fattori. 2)Purtroppo i dettami della fisica ortodossa (se con essa intendi quello che t'insegnano al liceo scientifico o su quark)sono una realtà parziale. La verità è che esistono sperimentazioni e teorie che mettono in forte contrasto l'accademia con l'evidenza dei fatti. Mi sembra piuttosto arrogante e infantile pretendere dir di maneggiare la fisica con disinvoltura, e su di essa pronunciarsi in maniera categorica, quando la nostra conoscienza attuale si basa su fondamenta relative e la sua speculazione non si allontana troppo dalle basi matematiche dei primi del 900. Non sappiamo niente o quasi del cosmo, ma anche solo di noi stessi, per sproloquiare su quello che è possibile o no. rifletti sul fatto che per dirla facile non abbiamo idea di cosa sia l'energia oscura, ovvero di ciò che è il 90% dell'universo, e parliamo di dettami della fisica? è imbarazzante non sapere cos'è la gravità e sproloquiare sulle potenzialità della materia. il destino della sapienza umana è quella di superarsi, inutile è basarsi troppo sulle convinzioni di chi ne sa così poco. Altro discorso è analizzare le cose con metodo scientifico: non sto dicendo che sono tutte balle, ma solo che ne sappiamo troppo poco per essrne convinti; chi lo è, mi dispiace, è un fedele, non un obiettivo. Per non parlare poi del "sistema economico mondiale" e dei brevetti esistenti che giacciono nei cassetti dei petrolieri, che quelli sì che sconvolgerebbero tutto. in realtà anche qui siamo fermi a tecnologie obsolete utilizzanti petrolio e derivati, quando potremmo da decenni farne a meno: se ti sei informato anche solo un pochino lo sai.
Tornando ai B.T. non si spiegherebbe come mai(come già scritto nel post) nel caso fossero tutte macchine militari all'avanguardia, si farebbero notare al di fuori di aree sicure, ma soprattutto andrebbero a confondere le acque con gravi invasioni in istallazioni militari, nonchè manomettendo la funzionalità di obiettivi delicati come i sistemi di controllo di missili nucleari, come avvenuto negli USA in un famoso episodio documentato da fonti militari. E come mai non si sono mai visti sui campi di battaglia, pur essendo in circolazione da almeno 40 anni? Ci sono troppe cose che non tornano: come detto è probabile che alcuni siano davvero nostri, ma per altri fatti accaduti è logico pensare anche alcuni non possano esserlo.

Notte Lunare ha detto...

abbiamo preso questo post spero non sia un problema ... molto interessante

W.B. ha detto...

no problem.. anzi..basta che citi la fonte e linki il tutto

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

Ho visto quell'oggetto 2 volte negli ultimi 2 anni , la maggior parte delle persone non lo nota semplicemente perché non é abbituata ad azare gli occhi al cielo, e lui fa di tutto x non farsi notare, nero come la notte e totalmente silenzioso, le tre luci però non credo siano i propulsori per il semplice motivo che io non ero esattamente sotto l'oggetto, eppure era perfettamente triangolare, quindi o vola storto , o non sono i motori.
Lasciamo gli alieni a casa loro, quell'oggetto é si un UFO , ma un UFO terrestre e mi fa veramente paura il fatto che ci passi sulla testa molto più spesso di quanto immaginiamo un oggetto del genere e nonostante tutto ufficialmente non esiste.
A cosa può servire un velivolo così segreto da poter essere visto in tutto il mondo continuamente ma riuscire ciononostante a restar segreto?
Prima o poi lo sapremo di sicuro ,questo é certo, spero proprio non sia una guerra a farcelo conoscere.
Lo volete vedere anche voi? Un consiglio , alzate gli occhi al cielo....

Gigi.

Unknown ha detto...

Io sono due sere allo stesso orario cioè alle 21:00 che vedo tre luci silenziose stare ferme per cinque secondi,poi allargarsi e stringersi,e velocissime sparire ....a ciampino .nn lo so droghe nn n'è uso ,quindi mi piace pensare a qualcosa di nn terrestre.luana.

W.B. ha detto...

Luana, contatti il Cisu o il cun racontando l'accaduto

Unknown ha detto...

Tale velivolo e Americano e le luci non sono luci ma sono dispositivi anti gravitazionali e sono 4 il velivolo e nucleare per cui starci vicino e pericoloso ,I veicoli alieni sono arrotondati e non a punta ,non viene usato in missione perche gli attuali sistemi avionici e di puntamento vengono disturbati dai campi elettromagnetici per cui non puo essere armato a suo tempo Bob Lazar lo definitely come" in maldestro tentativo do replicate LA tecnologia aliens con energia nucleare" end e cost a to la vita a molti piloti e tecnici. "guardate le cause tentate dalle famiglie am governor americano ,per concludere e una tecnologia vecchia do 50anni vari ingegneri e scienziati hanno brevettato sistemi simili ma ci vuole molta energia per farlo funzionare e attualmente non e affidabile

W.B. ha detto...

Grazie per il commento, ma tra i miei mille dubbi c'è questo: davvero 50 anni fa c'erano già velivoli del genere man-Made, e non li abbiamo mai visti volare in nessuna guerra? È cosa

W.B. ha detto...

E cosa lo hanno costruito a fare se poi non li usano? Perché fare missioni assurde come quelle in Belgio nel 90, o rendlesham forest, rischiando di farsi beccare atterrando in basi NATO O gigioneggiando per il Belgio? Mi sembra poco sensato

Unknown ha detto...

Si tratta di un prototipo e nel 90decollo' da una base in Europa perche come ripeto non e affidabile e una traversata e fuori discussione il fatto di poterlo abbattere e impossibile con armi tradizionali e comunque li intorno la base e controllata dagli americani il funzionamento "hardware" sono riusciti a replicarlo con successo ma la parte software e computeristica di controllo eolto complicata e cosi stanno sviluppando un ibrido e un prototipo che deve essere sviluppato e come tale lo dobbiamo vedere e. Solo un giocattolo da sviluppare