Lo scettico non sempre approfondisce; il complottista spesso esagera. COME FARE? SCIENZA, INFORMAZIONE, MISTERO, UFO, PARANORMALE, FENOMENI SCONOSCIUTI, scie chimiche, archeologia e tutte LE MISTERIOSE CONTRADDIZIONI di questo mondo. Ricerco al fine di offrire un'informazione seria e verificata il più possibile, su ciò che la scienza ancora non vuole o non riesce a comprendere completamente. Ovviamente è il mio punto di vista, e mi aspetto che tu dica la tua. BENVENUTO
01/10/09
LA NOTTE DEGLI UFO BRASILIANA.
Il Brasile sta declassificando tutti i suoi files segreti sugli ufo, come molte altre grandi democrazie occidentali, con buona pace e pessima figura per tutti quegli stolti che ancora tentano di convincersi che i governi non abbiano nascosto e non continuino a nascondere nulla a riguardo. Comunque il grande stato sudamericano ha già reso pubblico tutto il malloppo (4000 pagine circa) di dati relativi agli anni '50, '60, '70, ed ora ha iniziato a sciogliere il segreto sugli anni '80. Uno degli eventi più significativi ha come data il 19 maggio 1986, quando centinaia di segnalazioni pervennero alla centrale di raccolta dati del governo da tutto lo stato, tanto che fu ribattezzata "la notte ufficiale degli ufo in Brasile". Infatti moltissime persone poterono ammirare nel cielo 21 oggetti sferici, il cui diametro fu stimato essere di un centinaio di metri, secondo fonti militari, e oltre ad essere intercettati dai radar di molte basi e da diversi piloti dall'aeronautica alzatisi sugli F5 per lo "scramble", la presenza di tali ufo bloccò letteralmente il traffico aereo civile in diversi aeroporti, come a San Paolo e a Rio, per diverse ore. In realtà non si tratta di un dossier così segreto, anche perchè il giorno seguente l'allora ministro dell'Air Force Brigadier Octavio Moreira Lima ed alcuni altri piloti parlarono apertamente della cosa per giustificare i pesanti disguidi sul traffico aereo, ma a quei tempi si era pensato ad una copertura per qualcos'altro, tipo uno sconfinamento degli spazi aerei brasiliani di qualche paese straniero. Invece oggi sappiamo con certezza che si trattò proprio di un "invasione" del tutto non identificata di velivoli non convenzionali. Questo dimostra anche un fatto, che il Brasile è stato il primo paese a parlare apertamente dei propri contatti ufologici, infatti il SIOANI (l'ente ufficiale delle forze aeree brasiliane per lo studio dei fenomeni aerei non identificati) non è mai stata un'agenzia segreta, ma una sorta di team di studio alla quale hanno partecipato diversi civili, che sebbene riservata, non ha mai fatto nulla per depistare i propri cittadini.
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