05/02/11

ST-UFO: Gli UFO fasulli di Pablo Ayo a "Mistero" su Italia 1


video di Fozzillo

In genere sopporto l'esistenza di programmi come "Mistero" o "Voyager" esclusivamente per il fatto che attraverso il mezzo televisivo invogliano una moltitudine di persone a documentrsi ulteriormente su temi (talvolta) molto importanti, diversamente non trattati o snobbati dal resto dell'informazione. Il fine quindi è accettabile, ma non per questo gli si possono perdonare le gravi lacune metodologiche, senza le quali potrebbero offrire un servizio altrettanto intreattenitivo, ma aumentando nettamente il valore gnoseologico e la corretteza nozionistica.
Innanzi tutto il difetto endemico più grave è legato alle tempistiche televisive, le quali impongono un ritmo incalzante e frettoloso, assolutamente inutile all'approfondimento. Il risultato è che trattando approssimativamente temi spesso assai complessi, non aggiungono nulla di nuovo per chiunque possieda già il suo buon bagaglio informativo, mentre ai meno avvezzi tocca sorbire un minestrone pesante fatto di tanti ingredienti, tutti poco gustabili singolarmente. Per di più lo stesso talvolta risulta pure indigesto, poichè con così tanti dati diversi tutti insieme, senza un'adeguata preparazione si rischia solo di fare una gran confusione.
Quindi, con meno scoop e più sostanza, dedicandosi ad un argomento o due per volta, migliorerebbe notevolmente la qualità del servizio, fornendo le basi a chi non ce l'ha e dando l'opportunita agli esperti di aumentare i propri contenuti. Ma cosa bisognerebbe fare per migliorare davvero? Semplice: far lavorare le persone giuste nel modo migliore possibile. Invece di spendere una barca di soldi (nostri) per far gigioneggiare Giacobbo, pagandogli una viaggio negli Stati Uniti solo per fargli fare una vacanza nel Maine per poi mostrarci la casa dove vive Sthephen King e poco più, basterebbe assoldare degli esperti in materia e sguinzagliarli nelle biblioteche e sul web; In fondo è davvero facile trovare dei veri appassionati del settore, abili nelle ricerche, carichi di esperienza e di aneddotica; basterebbe fargli scrivere i testi, affiancarli ad un piccolo team di scienziati disponibili a prestarsi al confronto, et voilà, con pochissima spesa e delle immagini girate qui e là, l'informazione diventerebbe corretta, approfondita e completa, con tanto di contradditorio e valore universale.
Invece no: parlano di tutto e di più senza la minima preparazione, bofonchiano assurdità di ogni specie, fino ad arrivare all'errore e all'inganno vero e proprio. Non mi piace puntare il dito su chi non può reggere il confronto, ma a titolo di esempio ho postato questo video, in cui P.Ayo, "l'esperto" di video ufo di "Mistero" dimostra tutta la propria inadeguatezza nell'analizzare i filmati che di volta in volta gli mandano i telespettatori, o più facilmente che lo stesso Ayo pesca dal web. Ora, io mi domando: troppa fatica informarsi bene su internet, sulla credibilità di un video di Youtube? Troppo esoso contattare un tecnico dell'immagine vero, che possa aiutare le facce televisive della trasmissione o anche solo fornire le basi agli stessi? Basta davvero poco, ma sembra essere davvero troppo per chi si prende l'onere di informare di queste cose, tanto che sorge il dubbio sulla reale volontà di farlo in modo autentico. Meglio sperperare i soldi in vacanze e servizi inutili pagando incompetenti di ogni sorta, piuttosto di affidarsi ai veri appassionati competenti, che forse anche per poche lire, sarebbero disposti a dare l'anima, orgogliosi di contribuire alla causa.
Mistero e Voyager.. siamo tutti qui e siamo in tanti..

4 commenti:

David ha detto...

Complimenti, sei un GRANDE!

Angelo Ciccarella ha detto...

Concordo pienamente con te. Lo scoop a tutti i costi, il pressapochismo tipico della televisione pubblica e privata, l'incompetenza degli autori di tali programmi, sono gli ingredienti tipici di trasmissioni come Voyager e Mistero. Ma tant'è, bisogna far buon viso ... di questi tempi è già grasso che cola la presenza di spazi tv dedicati all'insolito. Io se me lo chiedessero acceterei gratis ma pretendendo la massima libertà d'inchiesta. Infatti, non me lo chiedono. Contentiamoci attraverso i nostri blog di fare il lavoro con serietà, secondo i nostri punti di vista, certo, ma aperti a quanti contribuiscono con i loro interventi alla ricerca della verità.

W.B. ha detto...

eh sì Angelo.. anch'io credo che lo farei quasi gratis (giusto le spese).. poi ho buoni rapporti con scienziati di altissimo livello e scettici intelligenti, che ringrazio spesso per l'aiuto.. invece questi non sanno neanche cosa sia un pixel.. e basterebbe soltanto chiedere, in molti casi, che l'aiuto sarebbe dato volentieri.. comunque prima o poi qualcosa si muoverà.. io non mollo, e neanche tu credo..

W.B. ha detto...

ti ringrazio David.. ma non sono io ad essere grande, ma loro ad essere inadeguati.. e basterebbe davvero pochissimo per migliorare molto.. mi chiedo se sia davvero ciò che vogliono..