24/05/10

LA MEDICINA CHE UCCIDE: DOVE ANDREBBERO A FINIRE LE CURE ALTERNATIVE SE LA MEDICINA FOSSE DIVERSA.

foto da: spettrodellabolognesita.splinder.com

Di fronte all'ennesimo caso di morte dovuta all'ignoranza, sul web sono impazzate le critiche più becere e qualunquiste contro le cure "alternative", ree secondo alcuni di uccidere le persone per mano di chiunque le proponga o le utilizzi. Anzi in alcuni blog nel calderone forcaiolo dei colpevoli sono stati aggiunti indiscriminatamente tutti coloro che, con la loro controcultura o con le loro idee e ricerche non allineate alla scienza ufficiale, mettono in dubbio le basi della conoscenza positivista.
Da uno dei siti più fomentalisti (Il Disinformatico) si cita:
"A tutti quelli che pubblicano oroscopi, vendono macchinette che producono acqua miracolosa, vanno in TV a parlare di alieni stupratori e di piramidi friulane, rifilano braccialetti per migliorare le prestazioni sportive, propinano pastigliette che contengono il nulla cosmico, diagnosticano le malattie guardando l'aura, a tutti quelli che dicono che la medicina è un grande complotto delle multinazionali e le cure mediche si possono sospendere e sostituire con parole magiche, talismani e pozioncelle, dico solo questo: Clara Palomba.
Voi, tutti voi ciarlatani e seminatori di paccottiglia, avete contribuito a uccidere una ragazzina di sedici anni. Possa il suo nome perseguitarvi per sempre. Io non vi darò il lusso di dimenticarlo. "
Lo stesso articolo è giustamente intransigente contro gli approfittatori e se è davvero triste la stupidità di chi ha preferito curare il diabete con integratori magici, anzichè con l'insulina, è il massimo dell' ipocrisia demagogica, accomunare tutto ciò che è contro il sapere ufficiale, come concausa culturale della proliferazione dei truffatori. Certamente LE CURE E' MEGLIO NON INTERROMPERLE, specialmente quelle per malattie gravi, NE' SOSTITUIRLE CON INTRUGLI MAGICI, ma per favore non facciamo finta che i danni e i veleni spacciati dalle case farmaceutiche e dalle multinazionali in genere, non riguardino ben altri numeri per ciò che concerne l'inquinamento, la diffusione di sostanze letali, e tutte le pesantissime ripercussioni sulla salute dell'umanità e dell'ecosistema.
Spiegatemi cosa c'entrano le piramidi friulane (che esistano davvero o meno) con chi guadagna milioni di euro spacciando cure fasulle, o inzuppando la terra di sostanze cancerogene.
Spiegatemi cosa c'entrano le abduction aliene (fenomeno che scientificamente non è da escludersi) con le persone disoneste che lucrano sulla debolezza psicologica o sull'ignoranza del poveretto di turno, con i soprusi, i genocidi, le aberrazioni ecosistemiche titpiche della speculazione economica in grande stile.
Una parola sola questa volta: niente.
E' palese che chiunque si approfitti di qualsiasi sapere in modo disonesto o dannoso per il prossimo, sia esso tecnico, scientifico che esoterico, debba pagarne fino in fondo le conseguenze, ma è la truffa speculativa che è disgustosa, non i concetti con i quali essa si organizza.
Di per sè gli ufo o le piramidi, concettualmente, non fanno male a nessuno, come anche la biologia, anzi,  ma se la si utilizza per confezionare armi di distruzione di massa, anch'essa può essere trasformata in qualcosa di infernale.
E' cinicamente ovvio l'obiettivo che si prefigge di continuo certo giornalismo spazzatura, ovvero cavalcare l'onda emotiva del caso strappalacrime per propinare le proprie convinzioni faziose, forte di un sentimentalismo e di un'indignazione ben condivisibile, ma bassamente asservita ai propri scopi.
Ripeto, tanto per non essere frainteso: quando un'azione è finalizzata a carpire denaro o qualsiasi altro tipo di profitto, tramite azioni scorrette o con l'inganno, si chiama truffa. Qualunque mago, medico, ufologo, naturopata, giornalista, meccanico, banchiere, e chiunque persegua questa strada criminale è una persona spregevole proporzionalmete al danno arrecato, nonostante la buona fede, e va denunciato, fermato e messo nelle mani della giustizia.
Indignarsi (anche per finta) per il fatto che qualcuno è cascato nella trappola e ha pagato molto caro l'errore, è ipocrita, poichè capita tutti i giorni a tantissime persone, di cui normalmente non ci si cura.
Ma nel caso specifico la colpa sarebbe dell'antiscienza, non delle menzogne della guaritrice americana; sarebbe di questo manipolo di milioni di persone che non ripongono totalmente la loro fiducia nelle mani della scienza applicata, e anzi cercano di convincere la gente a credere a cose che si scontrano contro i dettami scritti nell'enciclopedia ufficiale del sapere materialista, non di coloro che raggirano il prossimo con l'inganno.
Mi dispiace ma includere tutto ciò che non gode dell'imprimatur dell'Accademia nel minestrone delle truffe assassine, e collegare la morte di una ragazzina alla metafisica universale è uno squallido esercizio fazioso.
Questo sarebbe forse corretto se i meccanismi che regolano l'universo e l'essere umano fossero completamente compresi e smascherati dalla scienza degli uomini, ma pretendere che ciò che si considera oggi come reale comprenda la totalità dei fenomeni è puerile, arrogante, meschino, ma soprattutto non realistico. E' un atto di fede.
Tanto più che la fiction, finzione che imita la realtà per essere credibile, utilizza gli stessi meccanismi delle teorie campate in aria, ovvero la verosimiglianza: anch'essa è complice degli assassini di Carla?
Come spiegare che la scienza, come le altre dottrine di per sè non cura e non salva vite, ma è la sua corretta e onesta interpretazione ed applicazione che può fare la differenza? Come spiegare che molte cose che gli scienziati hanno denigrato e osteggiato ostinatamente, hanno ora pieno diritto di un posto nel sapere universale, e che la sua dottrina è in continuo divenire? Come spiegare che a causa del sistema nel quale si applica la scienza medica, si muore in percentuale mille volte di più di colà ove essa è sostituita da rimedi alternativi, benchè inutili? Come spiegare tutte le barbarie e i tragici errori che sono accaduti e che accadono tutt'ora, in nome del progresso? Come dimenticare che il sapere umano è quella cosa meravigliosa che rende possibile sopravvivere ad un infarto, ma dall'altra è la stessa terribile sapienza che permette l'esistenza di ordigni nucleari? Qualsiasi conoscenza è manipolabile nel bene e nel male.
Il meccanismo voluto da chi scrive queste sciocchezze ipocrite è convincere che tutto ciò che non è convenzionalmente scientifico è truffa. Tutto ciò che non è spiegabile non esiste. Tutto ciò che non è caldeggiato dalla comunità materialista è menzogna. Il classico sillogismo dialettico fuorviante del terzo escluso, grazie al quale qualsiasi cosa è solamente buona o solamente cattiva, il solito atto di fede.
La realtà è ben diversa, come sappiamo, e la nostra conoscenza è tutt'altro che assoluta e definitiva: nessuno può ergersi a giudice e determinare la natura di ogni cosa: per definire la positività o la negatività esistono al massimo l'etica, la morale, la filosofia, non la scienza, ed in genere la relatività dell'universo (filosofico) fa sì che l'oggetto sia soggettivo.
Ma restiamo nell'ambito medico che è effettivamente un terreno piuttosto vasto ed ambiguo, nel quale si contrappongono l'applicazione scientifica ufficiale e i rimedi così detti "alternativi".
Esiste una contraddizione: La medicina autentica è di gran lunga l'unica scelta sensata per affrontare una qualsiasi patologia, nel senso che è stata nei secoli testata per migliorare se stessa, potendo col tempo decidere ciò che è efficace e ciò che no. Un gran numero di persone, anche se istruite, vogliono percorrere una via alternativa, preferendo rischiare pur sapendo che non è verificata come quella ufficiale: c'è evidentemente qualcosa nella medicina tradizionale che scoraggia un certo tipo di malato.
Innanzi tutto gli incompetenti e i lestofanti criminali abitano in gran numero anche le file dei medici veri, e sono assai più numerosi i casi giudiziari riguardanti questa categoria: terribili negligenze, errori, soprusi, disgustosi giri di lucro organizzato all'interno delle strutture sanitarie, gente morta per un'appendicite, traffici di protesi e ricambi organici in cambio di sontuosi rimborsi e finanziamenti statali, errori lapalissiani, metri di garza o attrezzi dimenticati all'interno dei corpi, abbandono, infezioni nosocomiali (ovvero contratte in ospedale), diagnosi e terapie affrettate o sbagliate... la lista è infinita oltre che ben nutrita, ancora più spregevole poichè la medicina ufficiale si pone in maniera assolutamente affidabile.
Di persone sane che vanno a farsi fregare dai truffatori in genere non ne muore nessuno, al massimo sono rovinati economicamente, e nel peggior caso possibile la truffa può incidere sulla salute nervosa. Persone sane che vengono ricoverate in ospedale per qualsiasi motivo, rischiano invece di contrarre ad esempio una delle numerose infezioni nosocomiali, o rovinarsi l'organismo per cure sbagliate: sai come entri ma non come ne esci, infatti:
"Si stima che negli stati membri dell’UE una quota compresa tra l’8 % e il 12 % dei pazienti ricoverati presso ospedali sia vittima di eventi sfavorevoli mentre riceve cure sanitarie"
E ancora:
"Il numero di infezioni ospedaliere in Italia appare da anni in linea con i dati registrati negli altri Paesi europei con un’incidenza media tra il 4,5 e il 7% dei ricoveri (pari a circa 450.000/700.000 casi, con una mortalità dell’1%) a fronte del 3,6% della Germania e del 13% della Svizzera." (dati tratti dal bollettino ufficiale sul sito del Ministero degli Interni)
 Quindi da 4500 a 7000 persone che in Italia muoiono per il solo fatto di essere entrati in ospedale e avervi contratto un'infezione. Altro che truffatori, gli ospedali fanno più vittime dell'AIDS!
Altra ignobile questione riguarda il sistema farmacologico, il quale è controllato da aziende il cui fine è unicamente il profitto più alto possibile, cosa che è mal si concilia con la funzione che si prefiggono.Le case farmaceutiche per ovvie ragioni godono di una fama pessima, ed è matematico che un business che si fonda sul rimedio, tenda a trovare necessità di cura al maggior numero di cose possibili, vere o presunte. Più malattie e più malati uguale più soldi.
Sappiamo bene come funziona con le medicine: da un lato alleviano i sintomi fino a salvarti la vita, dall'altra hanno sovente terribili effetti collaterali, e spesso per chi li prescrive c'è il dubbio che non si adopri esclusivamente per il bene del paziente, ma calcoli bene cosa gli viene in tasca indicando un nome piuttosto che un altro, favorendo spesso l'abuso, e in certi casi addirittura la dipendenza cronica. Specialmente negli USA le medicine stanno sostituendo le droghe (e relativo abuso), con veri e propri spacci legalizzati di sostanze psicotrope pericolose.I controlli sono minimi, e un sistema statale licenzioso fondato sul lucro permette il prosperare di centri appositi dove è semplicissimo ottenere qualsiasi tipo di medicinale senza nessun particolare criterio medico, per non parlare della possibilità che offre internet. Accettiamo la realtà: il malato è un business come un altro, con tutti i difetti e i crismi su cui si fonda la speculazione economica capitalista.
Una delle pagine più tristi e criminali della medicina moderna riguarda la psicoterapia. D'accordo da una parte come sempre c'è il lato positivo, niente più manicomi e persone salvate dall'inferno della malattia mentale, e forse è anche la fetta più grande, ma dall'altra vige l'accanimento ingiustificato atto a normalizzare qualsiasi comportamento non conforme ai criteri di normalità stabiliti dalla presunzione della cultura dominante.
In questo girone dantesco sono tantissime le storie agghiaccianti di vite intere inghiottite dall'oblio della psicoterapia, spesso coatta, talvolta per malattie inesistenti. Casi vergognosi, e inquietanti assurdità come gli psicofarmaci per i bambini vivaci, diffusi ed incoraggiati dalla scienza psichiatrica per "calmarli", o per costringerli a maggiore attenzione. Eh già, questa sì che è grande medicina! Ricordiamoci l'entusiasmo che nei secoli scorsi ottennero rimedi come l'elettroshock e la lobotomia, metodi disumani e disumanizzanti condotti con la leggerezza di chi si preoccupa di nullificare il fastidio della diversità, considerandola un'aberrazione. Il sogno del controllo totale della massa refrattaria alla società precostituita, sembrava raggiunto: col minimo sforzo, al minimo sintomo, via! meglio vegetali che strani.
Un post a sè necessiterebbero i vaccini: per farla breve diciamo solo che in passato hanno debellato malattie terribili e di per sè restano un ottimo oggetto di prevenzione, utile e intelligente. Come al solito il relativo sfruttamento è stato manipolato avidamente e mutato in arma a doppio taglio dalla discutibile necessità, qualora come in diversi casi anche recentissimi, venga utilizzato come bingo stagionale per fantasiose pandemie, o diventi veicolo di sostanze velenose, se non proprio una bomba batteriologica, da smistare all'interno di ognuno di noi, fin dall'infanzia, con l'incacolabile ed incalcolato rischio di gravissime conseguenze.
In somma questa sarà una generalizzazione ma è facile che, vista la situazione attuale della medicina, ci sia moltissima diffidenza nel sistema, e che per molte persone è assai preferibile cercare cure alternative, meno invasive, o più naturali. La medicina è qualcosa di affascinante, davvero miracoloso per quello che potenzialmente può fare oggi, ma se la cricca dei parrucconi s'indigna se la gente preferisce l'omeopatia, la naturopatia, l'agopuntura, non ha ancora capito che se tutto fosse diverso all'interno del sistema sanitario, il problema non si porrebbe certo in queste cifre. Essa gode di tutti i migliori strumenti per curare efficacemente e meglio di qualsiasi altra tecnica alternativa, ma la sua applicazione e i vizi di fondo del sistema su cui si fonda tendono ad allontanare la fiducia delle persone. Figlia di una tecnocrazia basata sulla sintesi, dimentica e snobba che il corpo delle persone è essenzialmente natura, ed essa in un mondo perfetto è sufficiente per guarire se stessa da qualsiasi cosa, senza squalene, mercurio, torazina, radiazioni e scriche elettriche. Smettiamola di indignarci per quelle poche persone che cadute nella rete dei truffatori ci hanno lasciato le penne: molto peggio avere fiducia in un sistema che si garantisce come unico salvatore, per poi perdere i pezzi (e i pazienti) ad ogni angolo. Vogliamo davvero fare qualcosa perchè persone come Clara Palomba non muoiano più così? Cerchiamo di contribuire ad una medicina migliore, a medici migliori, ad un sistema più efficiente, meno legato al profitto, più onesto ed umano in somma, ed attento alla fisionomia della persona, che è sì composta di materia organica ma anche spirituale, o comunque mentale. Perchè tutti sappiamo che la scienza da molte più garanzie di guarigione, davvero, scommetto che anche i genitori di Clara ne fossero convinti, ma se moltissimi come loro preferiscono rischiare e cercare aiuto altrove, la colpa non è completamente loro. Voi medici, farmacisti, fabbricanti di medicinali, manager ospedalieri, fatevi un bell'esame di coscienza, cercate di mostrare il volto umano e naturale nel vostro lavoro, perchè non state solo applicando la vostra scienza, ma dovete curare gli uomini e la loro duale essenza. Non so come, ma fate qualcosa che vi avvicini al paziente in maniera autentica, voi sì che potete fare qualcosa, altro che la tv e l'antiscienza, affinchè non muoiano più altre Clara Palomba, in questo modo assurdo.

4 commenti:

  1. ... Commento qui, ma potrei farlo in ognuno degli articoli scritto in questo blog per ignoranti.
    Scusa se sono offensivo ma quando è troppo è troppo...
    Fai tanto il saputo e poi dimentichi i dettagli più importanti, forse perché sbugiarderebbero all'istante le tue enormi vaccate!
    Per esempio qui ti schieri contro (in parte giustamente) lo schifo delle case farmaceutiche, dimenticando quanto schifo facciano le ditte produttrici di farmaci omeopatici...
    Essi sono CARI ammazzati, e sono composti solo di ACQUA.
    Si ci puoi trovare anche lattosio, zucchero ecc ecc, ma alla fine del principio attivo millantato sull'etichetta non ve n'è traccia.
    Ti rendi conto della speculazione fatta alle spalle del cittadino (spesso ignaro della reale composizione dell'intruglio) che compra un medicinale in relazione al quale non vengono più fatte ricerche da... 300 anni? che ti fa pagare un flaconcino da pochi ml anche più di 10€ che in realtà contiene acqua?
    DIECI/QUINDICI EURO PER L'ACQUA, ma nemmeno EVIAN! Nasconditi nel tuo bunker và, perditempo...

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  2. parte 1
    Il fatto che dai a questo blog l'etichetta "per ignoranti" per poi sproloquiare baggianate senza costrutto, dimostra chiaramente i limiti della tua preparazione, o per lo meno l'approssimazione con cui ti arroghi il diritto di sparare sentenze, nella generalizzazione più becera, di chi non sa o non riesce ad argomentare neanche le sue accuse, e per di più lo fa da anonimo.
    Insulti mal congegnati e stupidaggini mal dette..
    ma veniamo ai punti da te sollevati:
    cit: "Fai tanto il saputo (?nda) e poi dimentichi i dettagli più importanti, forse perché sbugiarderebbero all'istante le tue enormi vaccate!(tipo? sono tutto orecchi..nda)
    Per esempio qui ti schieri contro (in parte giustamente) lo schifo delle case farmaceutiche, dimenticando quanto schifo facciano le ditte produttrici di farmaci omeopatici...
    Essi sono CARI ammazzati (cosa vorrebbe dire cari ammazzati?in che lingua avrebbe senso??nda), e sono composti solo di ACQUA."

    risposta:
    Le case farmaceutiche sono anche quelle dei prodotti omeopatici: ma forse la tua superficialità, pregiudizievole, dal forte sospetto fideistico e un po' ignorante, ti impone di dimenticarlo; tutti sanno che esse guadagnano come le altre. L'unica differenza è che le medicine omeopatiche non hanno effetti collaterali, a prescindere dalla loro efficacia, che è tutto altro argomento, che volutamente non ho trattato in questo post. Se un minimo hai studiato, o semplicemente se hai gli occhi aperti, non troppo foderati, ti renderai conto che molta gente ne è soddisfatta. I test in doppio cieco parlano chiaro: l'effetto dei farmaci omeopatici (anche se non esistono solo questi) sembra equiparabile a quello placebo, e anche questo lo sanno tutti, ma ci sono anche studi scientifici(e premi Nobel per la medicina) che sostengono teorie come la malfamata "memoria dell'acqua", che se guardata senza pregiudizi ha il suo senso.
    Tu sostieni che dentro c'è acqua e basta, hai ragione, ma il problema (e il tema di questo post) non è l'efficacia delle cure omeopatiche.
    Il punto in vero è: perchè pur sapendo che la medicina convenzionale è l'unica affidabile (come sottolineato più volte nel post) molte persone anche istruite preferiscono tentare la strada alternativa? Perchè? E' proprio quello che cercavo di capire (polemizzando) in questo scritto, e l'unico colpevole, a parte l'ignoranza (che è rara nei consumatori alternativi), è la medicina stessa che allontana i pazienti, per molti motivi, che la rendono un sistema marcio ed inaffidabile quando intaccato dalla logica del consumo e dalla speculazione. Se la cosa per te è assurda, informati. I disonesti in oltre, come detto, ci sono da tutte le parti in tutte le categorie: troppo facile puntare il dito sui maghi, pensando che lì stia il vero nodo, per dare un peso demagogico ai propi intenti intellettuali, speculando sulla morte di una bambina (a che livelli!!!) quando ci sono anche i banchieri, gli ortolani e i medici tra coloro che recano danno alla comunità con la disonestà, che è il vero motivo dei drammi umani.

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  3. parte 2
    cit: "Nasconditi nel tuo bunker và perditempo"
    risposta:
    Io direi che a nascondersi dovresti andarci tu, magari portandoti dei libri per studiare un pochino e pensandoci dieci volte prima di intasare il web con commenti superficiali, idioti, figli di una cieca propaganda scientista penetrata fino al midollo, di cui evidentemente sei succube. Apri gli occhi e guarda il mondo per quello che è, non per quello che ti hanno detto che sia.
    Chi ama la scienza e il sapere prima di tutto si interroga, e se vede dei risultati che non gli piacciono non fa finta di niente, cerca di capire, cosa che tu evidentemente, o anonimo, non hai intenzione di fare, preferendo acciecato dal risentimento ottuso, travasare la tua bile frustrata addosso a chi, facendoti riflettere, infastidisce la tua comda posizione di fedele indottrinato, obbligandoti a scontrarti con la dolorosa realtà. Cresci, studia, e cerca di capire le cose ( e magari leggi il post per intero prima di sparare sentenze stupide)prima di permetterti di giudicare.
    Poi chi perde tempo blaterando scempiaggini mi sembra che qui l'unico sia tu. Io il mio poco tempo libero, invece di andare a sprecarlo a commentare insulsamente su blog che non mi piacciono, lo uso ad informare al meglio delle mie possibilità la gente, ricercando e studiando lontano dai luoghi comuni e dai farisei. Purtroppo non credo tu faccia altrettanto.
    Ah, aspetto con ansia tutte le altre tue critiche al resto dei miei post: prego..

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  4. Non prendertela W.B., certe persone (solitamente anonimi)sono solo dei servi del sistema e vogliono solo provocare. Non vale neppure la pena rispondere. Ciao Claudio

    http://se-funziona.blogspot.com/2010/11/la-medicina-e-degna-di-fiducia.html

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